buongiorno, volevo condividere la mia esperienza, anzi il mio problema non ancora risolto, in modo che possa arricchire le casistiche del blog e magari aiutarmi a risolverlo.
Vengo al punto: il mio vicino di casa abilita e disabilita il mio sistema di allarme col telecomando del suo cancello. Nessuno ci credeva finchè il tecnico BTicino l’ha visto coi suoi occhi.
Il problema è tecnicamente inspiegabile e la BTicino non se ne capacita. Oltretutto avviene in modo casuale, non sempre e senza schemi precisi. Il giorno che i tecnici sono venuti e si sono collegati con pc e cavi al mio sistema ovviamente non è successo nulla così siamo ancora senza soluzione.
Ho un sistema BTicino Myhome con attivazione a telecomando e transponder, il vicino un cancello Faac con telecomandi originali.
Essendo un sistema antiintrusione che però si lascia “intromettere” sono tentato di prendere un avvocato e citare per danni la ditta costruttrice.
Mi piacerebbe avere una vostra opinione. grazie. Stefano.
Buongiorno Stefano
in effetti si tratta di un problema molto particolare e credo, come i tecnici intervenuti avranno già avuto modo di constatare, anche particolarmente difficile da replicare e risolvere. Sicuramente non è un difetto di fabbricazione altrimenti la casa madre ne avrebbe avuto riscontro anche su altri impianti ed avrebbe probabilmente anche trovato la soluzione; piuttosto credo si possa ipotizzare una (sfortunata, per lei) coincidenza di eventi che evidentemente causano la disattivazione a mezzo di un radiocomando non autorizzato.
Come spesso abbiamo detto, il campo delle trasmissioni radio è ampio e pieno di insidie: il suo è un caso limite e capisco anche la ‘resistenza’ da parte dei tecnici in prima battuta a credere ad una situazione simile. Ma il fatto che un evento sia molto improbabile, come ci dimostra l’occasionale vincita al Super Enalotto, non significa che questo sia impossibile. Ci sono tutta una serie di fenomeni fisici che, in particolar modo quando le potenze in gioco sono così basse ed i segnali così discreti, possono giocare brutti scherzi.
Detto questo, poiché il tecnico ha effettivamente rilevato di persona il problema, credo che la prima e più logica cosa da fare sia la sostituzione della centrale. Nuova radio, nuova codifica e quindi – forse – eliminazione (casuale ma efficace) di una delle situazioni concorrenti che causano il problema.
A fronte di quanto ci scrive, la casa madre è tenuta a fare questo tentativo e, nel caso in cui il problema dovesse permanere, deve trovare un’alternativa. Non credo (ma forse qualche avvocato che ci segue potrebbe darci un parere esperto in merito) che si possa fare una causa per danni. Non ancora, almeno – fino a quando subirà un furto. Ma certamente una lettera denunciando la situazione e chiedendo di porre rimedio al vizio del prodotto, quella sì che la deve fare. Alla peggio, qualora non riescano a risolvere il problema, le offriranno un sistema diverso o una compensazione economica.
Ci tenga aggiornati sugli sviluppi, mi raccomando!
Nessun commento:
Posta un commento
Tutte i vostri commenti e le vostre richieste di informazioni, chiarimenti o suggerimenti saranno gradite - a condizione che si tratti di domande in linea con quanto trattato in questo blog e NON inerenti ad un marchio di prodotto/costruttore/installatore specifico.