lunedì 20 agosto 2012

Collegamento dei contatti magnetici

Salve, complimentandomi anzitutto per il blog, Vi scrivo perchè vorrei installare un impianto d’allarme filare con una centralina che serve tre piani separati, comandata da tre rispettive tastiere e una sirena esterna. Per quanto riguarda i sensori di apertura delle finestre dovrei però (trattandosi di casa vecchia non predisposta) portare i tubi dalle finestre al locale della centrale. Mi sono informato sui tipi di impianti disponibili e mi pare di aver capito che con i sistemi a “bus” siano sufficienti due fili che collegano più sensori….. volevo pertanto chiedere cortesemente conferma, prima di iniziare (a combinare guai), se a Vostro parere sarebbe sufficiente, per ogni singolo piano della casa, collegare una finestra con l’altra con un tubo fino ad arrivare quindi con un singolo tubo alla centrale (per ogni piano appunto), oppure è indispensabile arrivare alla centrale con un tubo per ogni finestra e sensore. In caso sia sia sufficiente un singolo tubo…basterebbe un 20 / 25 mm di diametro??…e in tal caso, poichè il tragitto dei 2 fili, dal sensore più lontano alla centrale, potrebbe arrivare a circa 30 – 35 metri…dovrei installare qualche alimentatore o concentratore suplementare??

Scusandomi per la domanda un po’ articolata..ringrazio anticipatamente per la risposta….

Saluti
- Denis

Buongiorno Denis

Domanda molto complessa… proverò prima a risponderle sulla questione pratica e poi faremo insieme un paio di considerazioni di ‘sistema’.

Sarebbe sufficiente, per ogni singolo piano della casa, collegare una finestra con l’altra con un tubo fino ad arrivare quindi con un singolo tubo alla centrale (per ogni piano appunto)?
Sì, è sufficiente.

Basterebbe un 20 / 25 mm di diametro??
Sì, per i contatti basta – ma una regola non scritta dell’installazione recita che, siccome posare un tubo grande è uguale che posare un tubo piccolo, consideri che più grande lo mette, meglio è. Un giorno, non lontano, scoprirà che in quel tubo potrebbe passarci un altro cavo che le serve…

Dovrei installare qualche alimentatore o concentratore supplementare?
Mmhh… direi di no, ma è un no con riserva.

Detto questo, per fare quello che scrive, non le serve un sistema a bus. I contatti magnetici di apertura sono normalmente collegati con due fili (al massimo 4 se collega l’anti-manomissione, ma essendo intubati può farne a meno) perché sono sostanzialmente dei circuiti NC+, come degli interruttori.
Di conseguenza, può portare un cavo con più conduttori ad ogni piano e partire con due fili verso ogni contatto – il positivo è comune alle linee, quindi può fare la giunta in centrale o nella scatola, mentre la segnalazione dell’allarme è singola per ogni contatto e andrà collegata sugli ingressi in centrale.

Alternativamente, se non dovesse avere bisogno di una segnalazione puntuale per ogni contatto, può raggruppare le zone, ad esempio, per piano. Idem come sopra, con la differenza che risparmia di andare da ogni contatto alla scatola di derivazione al piano e collega i contatti in serie. Risparmia ingressi in centrale, ma perde informazioni su quale contatto si è aperto al piano x.

Un’ultima nota: i sistemi bus sono adatti per impianti medio-grandi e sono più comodi da installare (solo due fili), ma più difficili da programmare (bisogna indirizzare tutte le singole periferiche). Inoltre, come per i sistemi via radio, perde l’universalità perchè il protocollo di comunicazione è proprietario e quindi dovrà necessariamente utilizzare solo componenti di quel sistema o acquistare schede supplementari (spesa ingiustificata nel suo caso).

Nessun commento:

Posta un commento

Tutte i vostri commenti e le vostre richieste di informazioni, chiarimenti o suggerimenti saranno gradite - a condizione che si tratti di domande in linea con quanto trattato in questo blog e NON inerenti ad un marchio di prodotto/costruttore/installatore specifico.