Buongiorno,
innanzitutto complimenti per la chiarezza di esposizione, questo blog è davvero utile per chi si cimenta per la prima volta con questi argomenti. In parte ho trovato molte delle risposte che cercavo ma vorrei approfittare comunque della Sua competenza.
Premetto che abbiamo acqusistato casa da un costruttore in corso d’opera con impianto elettrico ormai preidisposto e tubazioni ovviamente ridotto all’osso. In ogni caso dopo opportuno incontro con l’installatore abbiamo condiviso la possibilità di installare un impianto filare per questione di convenienza economica e a mio pare anche di sicurezza (conviene con me?). Ovviamente vorrei limitare al massimo le tracce da fare in quanto il costruttore ha già storto il naso per l’ eventuale tinteggiatura.
Premesso ciò provo a riassumere i miei dubbi.
Esigenze:
- la centrale dovrebbe essere di tipo filare con relativo compilatore GSM e tastiera (credo sia migiore della chiave vero?). Mi chiedevon se esistono delle centrali in parte filari in parte wirless;
- in tutte le stanze vorrei prevedere un sensore a doppia tecnologia ma nn ho bene capito se debbano essere alimentati (ho letto su alcune case costruttiric che richiedono alimentazione in continua) oppure se hanno delle batterie. Credo che comunque poi vadano cablati alla centrale vero?;
- nella cucina vorrei inserire inoltre un rilevatore gas anche in questo caso va alimentato?
- nella cucina vorrei inserire inoltre un rilevatore gas e acqua anche in questo caso va alimentato cablati alla centrale?
- nei bagni inserire inoltre un rilevatore acqua anche in questo caso va alimentato e cablati alla centrale?
- sulla porta di ingresso credo vada bene un contatto magnetico;
- tutti gli altri accessi esterni balconi/finestre danno su di un terrazzino lulngo circa 15m. L’ idea iniziale era quella di inserire una barriera esterna ad infrarossi che coprisse tutta la lunghezza del terrazzo per limitare gli scassi da fare rispetto a contatti magnetici. Ora però ho letto anche dei sensori a tenda e non so quale tra i 3 tipi possa essere la migliore scelta nel rapporto quallità prezzo tenendo conto anche degli eventuali scassi da fare per l’ alimentazione.
L’ installatore vorrebbe utilizzare materiale CIA ma io non ne conosco la bontà e vorrei capire tra gli altri costruttori Urmet, Bentel, Siemens, etc quale potrebbe fare al mio caso.
La ringrazio in anticipo per i Suoi consigli.
Fabio
Buongiorno Fabio
Proviamo a riassumere le risposte, allora:
Tastiera e chiave sono due modalità di inserimento diverse: dipende dalle sue preferenze e dall’utilizzo — non è che una sia migliore dell’altra. Se ha tanti utenti che accedono, per esempio, la tastiera è più comoda ed economica; ma se ci sono persone anziane o con scarsa dimestichezza con i numeri o con la tecnologia, la chiave è meglio.
Devono sicuramente essere alimentati. O dalla centrale in corrente continua o con delle batterie se usa il via radio (in questo caso il collegamento fisico col cavo alla centrale non serve).
Sì, in genere il rilevatore di gas va alimentato – anche perché è veramente utile se è collegato all’elettro-valvola che blocca l’erogazione in caso di fuga. Io ne ho montato uno della Belt a casa mia e mi trovo bene (se vuole dare un’occhiata al loro sito sono nella sezione rivelatori gas uso domestico).
I sensori gas e allagamento possono essere collegati alla centrale allarme (ma non devono necessariamente esserlo). Per l’alimentazione bisogna vedere se l’alimentatore della centrale è adatto (quanta corrente eroga?), mentre per l’allarme non ci sono problemi.
Come per il gas.
Sì.
Valuti con l’installatore. I costi sono abbastanza equivalenti, ma ci sono considerazioni importanti in termini di praticità di installazione e immunità dai falsi allarmi.
Per le marche, come avrà letto, non esprimo giudizi. Faccia però dei preventivi alternativi basati sulla medesima specifica tecnica con installatori che montano prodotti diversi e valuti quale ritiene sia migliore per affidabilità e servizio.
Grazie.
Nessun commento:
Posta un commento
Tutte i vostri commenti e le vostre richieste di informazioni, chiarimenti o suggerimenti saranno gradite - a condizione che si tratti di domande in linea con quanto trattato in questo blog e NON inerenti ad un marchio di prodotto/costruttore/installatore specifico.