salve mauro, possiedo una villetta indipendente con giardino che si affaccia su due lati. La casa non è molto grande (90m) è suddivisa in due livelli con tre finestre, un balcone e portone ingresso (piano terra), mentre piano superiore due balconi e due finestre che affacciano sul giardino. In casa ho predisposto i sensori di allarme infrarossi in punti strateggici (corridoi) e i sensori anti intrusione sulle finestre e sui balconi, con l’dea di installare anche un avviatore telefonico all’allarme. Adesso mi chiedo, come sicurezza in casa può bastare? ed infine vorrei chiederti la cosa più importante, nel giardino come potrei difendermi dalle intrusioni? e quindi istallare delle telecamere? oppure delle barriere?. Su quest’ultime resto dubbioso per il passaggio di animali che fanno attivare l’allarme, e quindi crear mi solo disagi.
ti ringrazio anticipatamente un saluto Luigi
Buongiorno Luigi
in linea di massima mi sembra che la protezione della casa sia adeguata: perimetrale su tutti gli ingressi e volumetrici a trappola all’interno. Un combinatore telefonico (e magari una sirena esterna e una interna per il pre-allarme) potrebbero completare anche a livello di segnalazione un eventuale allarme.
Se pensi che le barriere possano creare dei problemi per via degli animali potresti provare dei sensori con tecnologia PET-detection che non scattano al passaggio di animali di piccola taglia, oppure farti consigliare dall’installatore su qualche soluzione alternativa adatta alla configurazione del tuo perimetro (ma è necessario un sopralluogo). La stessa osservazione vale per le telecamere allarmate con motion-detection.
In genere se vuoi proteggere il perimetro a filo muro, le barriere o i sensori a tenda vanno bene (doppia, tripla tecnologia) – ma se la protezione è in campo aperto (il giardino) e c’è passaggio di animali oppure l’ambiente è particolarmente perturbato (alberi, grossi cespugli, vento, etc.) allora è meglio verificare bene sul campo quale tecnologia utilizzare o i falsi allarmi saranno inevitabili.
Ad ogni modo, ti consiglio di collegare il pre-allarme perimetrale alle luci esterne in modo che, in caso di allarme notturno, ti sia possibile vedere dall’interno che cosa succede anche se è buio. La luce, poi, è sempre un ottimo deterrente perché fa svanire l’effetto sorpresa e ti consente di avvisare le Forze dell’Ordine se vedi qualcosa di sospetto.
Buongiorno,
RispondiEliminainnanzitutto vorrei complimentarmi con lei per il blog molto completo e tecnico.
Le scrivo per avere un suo consiglio. Vivo in una villa isolata con un grande giardino. La villa è protetta con barriere e volumetrici con un allarme appena installato. Il problema è che l’altro giorno qualcuno ha saltato la rete perimetrale e si è introdotto nel giardino. Per questa ragione vorrei installare anche un sistema che protegga il perimetro della giardino stesso. Premetto che mi trovo sul lato di una collina esposto al vento, con molti alberi e gatti e piccoli cani dei vicini che spesso passano. Ho trovato su internet un sistema che si collega alla rete con uno o più fili in fibra plastica che sembra una buona soluzione. Che ne pensa? Può suggerirmi altri sistemi o sistemi con il quale integrare questo?
Grazie mille e buona serata
Giuseppe
Buongiorno Giuseppe
EliminaI sistemi perimetrali di questo tipo sono molto 'delicati' da gestire e le consiglio di consultare un installatore professionista in merito. Sia per problemi pratici di installazione che per questioni di taratura possono diventare fonte critica di falsi allarmi - soprattutto se non installati bene.
Ci sono anche sistemi che si possono interrare e sistemi a pressione eventualmente da prendere in considerazione - ma vale la stessa considerazione di cui sopra: se vuole un buon sistema che la protegga veramente e che non le dia problemi, verifichi bene le condizioni installative con un professionista.
Una ulteriore soluzione potrebbe essere un sensore laser tipo quelli utilizzati per le coperture di aree industriali, che fanno una scansione abbastanza precisa di un volume delimitato.