Io vorrei installare un sistema senza fili.
Avrei due domande ho abbastanza le idee chiare per quanto riguarda i sensori volumetrici (sensori a doppia tecnologia ), ma mi interesserebbe un consiglio per quanto riguarda i sensori da mettere sul perimetro.
Volendo per esempio tenere aperti i vasistas e abbassando le saracinesche della casa quale sensore è meglio utilizzare?
Inoltre mi saprebbe indicare dei costruttori di antifurto con un buon rapporto qualità prezzo purtroppo sul mercato per prodotti simili si passa dal molto caro al molto convenienete ed io non riesco a valutare bene la bontà dei diversi prodotti.
La ringrazio per la sua disponibilità
Saluti
Emanuele
Buongiorno Emanuele
Le soluzioni più comuni per proteggere le finestre quando sono aperte, anche con vasistas, sono in genere di due tipi: sensori con lente a tenda o barrierine infrarosso a stilo.
Entrambi i tipi di prodotto sono disponibili senza fili ma, visto che le periferiche nei sistemi wireless non sono compatibili, se desidera utilizzare questi prodotti le consiglio di verificare prima dell’acquisto che sia disponibile per il suo modello di centrale.
I sensori infrarosso a tenda si installano nella parte alta della finestra e proteggono l’ingresso grazie alla particolare lente come, appunto, una tenda. Le barrierine a stilo invece si installano sui lati dell’infisso e generano una maglia di raggi infrarosso attivo che segnalano l’attraversamento. Sia sensori a tenda che barrierine si possono utilizzare anche con il vasistas aperto e le saracinesche chiuse senza problemi. Volendo, e con una minima spesa, può aggiungere un sensore tapparella a filo che segnala il tentativo si sollevamento della saracinesca: aumenta la sicurezza e previene l’intrusione prima dell’effettivo scasso.
I costruttori di sistemi wireless sul mercato sono diversi, ma può iniziare a fare la selezione, vista la sua necessità, identificando quelli con una gamma di sensori completa anche dei prodotti (infrarosso a tenda o barrierina a stilo) di cui lei ha bisogno. Il consiglio migliore glielo potrà fornire il suo installatore, anche se in genere una prima regola può essere verificare le certificazioni di qualità del prodotto.
Spesso i lettori del blog mi chiedono di consigliare una marca piuttosto che un’altra, ma credo che non sia ‘eticamente’ giusto – e quindi mi astengo dal farlo. Ogni installatore, come ogni esperto di settore, le dirà che quella che usa lui è la migliore, e probabilmente è vero: un prodotto è valido quando lo si conosce bene e se ne sanno apprezzare pregi e difetti. Ci sono sensori da pochi euro che vanno benissimo e che in ambienti stabili e poco perturbati non le daranno mai un problema, ma che nessun professionista monterebbe in situazioni, diciamo, difficili. Altri il cui prezzo leggermente maggiore è giustificato da particolari prestazioni o grado di affidabilità necessario per un determinato impianto; e altri ancora più cari che sono indispensabili per garantire la giusta sicurezza richiesta. Tutti certificati, tutti di buona marca, tutti più o meno in un range di prezzo contenuto.
Se dovessi darle un consiglio di massima le direi di scartare i prodotti di fascia più bassa (se non li conosce e non sa quali sono i loro limiti potrebbe avere dei problemi) e di identificare un marchio presente sul mercato da tempo e con un buon servizio di assistenza che la possa aiutare anche dopo aver installato l’impianto.
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