Gent.le Sig. Mauro,
complimenti per questo interessante blog che da neofita mi sta appassionando molto.
Sto acquistando casa e da capitolato è previsto un impianto di allarme perimetrale e volumetrico con trasmissione dei segnali via telefono o GSM.
L’abitazione è posta al piano terra di una piccola palazzina autonoma circondata da un giardino in un quartiere residenziale del paese; l’appartamento fa angolo alla palazzina con 3 porte finestre, 3 finestre (tutte adiacendi al mio giardino privato di 200 mq) e la porta d’ingresso (unica via che comunica con l’interno della palazzina).
L’impresa mi ha proposto per la parte perimetrale la scelta tra contatti magnetici interni agli infissi o contatti a filo per le tapparelle.
Come volumetrico due sensori da interno da porsi in zona soggiorno e nel corridoio adiacente alla zona notte.
E’ prevista una sirena esterna e la predisposizione per quella interna.
Considerando che il mio giardino confina con i giardini degli altri appartamenti i quali confinano a loro volta con un parco pubblico e la strada limitrofa non sono sicuro che mi basti l’impianto da capitolato.
Cosa mi suggerisce al riguardo?
Cordiali saluti,
Federico
Buongiorno Federico
Per la parte relativa alla protezione perimetrale, dovendo scegliere, preferirei i contatti a filo: se la tapparella e’ abbassata consente una buona protezione sia di giorno che di notte - più completa rispetto al contatto che protegge solo dall’apertura dell’infisso ma non dalla rottura del vetro.
Per quanto riguarda la protezione interna, due sensori potrebbero bastare se quello del soggiorno copre bene la porta di ingresso ed il corridoio risulta essere un passaggio obbligato. Verifichi che l’accesso eventuale dal bagno (che in genere tende ad essere sottovalutato) non presenti una possibile lacuna in termini di sicurezza. Eventualmente, comunque, aggiungere un altro sensore filare non dovrebbe essere un costo particolarmente pesante.
La presenza della sirena esterna e del combinatore GSM garantiscono una buona segnalazione. L’eventuale sirenetta interna le fornirebbe anche un avviso acustico più delicato in caso di intrusione notturna – senza dubbio migliore e più discreta di quanto possa fare una sirena esterna. Consigliata.
Direi che in linea di massima mi sembra che il suo impianto rispetti i requisiti minimi di sicurezza per l’abitazione che ha descritto. Se volesse proteggere meglio il perimetro può pensare a dei sensori a tenda, soprattutto per quando e’ in casa e le tapparelle sono alzate (e magari le finestre socchiuse, d’estate). L’installazione e’ semplice, possono sfruttare la stessa predisposizione ed il costo non e’ elevato.
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