mercoledì 19 ottobre 2011

Basso costo, bassa sicurezza

Buongiorno, dovendo installare un antifurto senza fili in casa mia, dopo diversi confronti, sono giunto alla conclusione o meglio alla indecisione, avendo un baget limitato di € 500/600, fra due aziende che operano su internet. La prima mi offre una centralina a doppia frequenza ad un prezzo finale, con vari accessori a € 810, la seconda invece, con una centralina a 433 Mhz ma con un modulo interno antijamming, (descritto come Modulo anti accecamento radio 433 mhz con doppia tecnologia di sensibilità, controllo durata tentativo di efrazione via radio piu secondo controllo potenza segnale. Rileva i tentativi di blocco radio delle frequenze utilizzate dai sensori e dai telecomandi. Puo accadere che malintenzionati particolarmente esperti utilizzino onde radio (“jamming”) per bloccare il funzionamento dei sistemi di allarmi: con questo modulo aggiuntivo, dall’installazione facile e veloce, anche questo rischio viene meno) kit che ha più o meno gli stessi accessori del precedente, ad un costo però decisamente inferiore (sarà perchè il primo è a doppia frequenza) e cioè di €440, quindi quasi a metà prezzo. Essendo incompetente del settore, anche se alcune nozioni le ho apprese grazie al presente interessante blog e come ripeto non disponendo di grandi risorse economiche, mi chiedevo cosa preferire. Daltraparte non vorrei avere brutte sorprese acquistando il prodotto a € 440, anche se come ho letto qua, non sempre il prezzo fa la differenza!!. Vi chiedo quindi, un cortese consiglio grazie, nell’attesa cordiali saluti.
Buongiorno
è difficile, se non impossibile, valutare un prodotto a priori ma credo che, se la sua esigenza è quella di un sistema basso costo per una minima esigenza di sicurezza, la prestazione della doppia frequenza non sia indispensabile.
Come spesso ripetiamo, la garanzia di una buona protezione è data dalla qualità del prodotto, dall’adeguatezza all’esigenza di sicurezza (analisi del rischio), e da una buona installazione e manutenzione. Sotto questo livello ‘minimo’ quello che si ha è un prodotto, più o meno buono, che protegge, più o meno bene, una certa area: se questo è sufficiente, perché il suo rischio è minimo, ogni spesa aggiuntiva prestazionale è superflua.

2 commenti:

  1. devo installare un sistemma di allarme attorno alla casa affinchè venga segnalata un intrusione.4 pali dovrebbero bastare.in casa ho già un antifurto che funziona bene anche se vecchiotto.ho telf.alla ditta che produce l'antifurto e mi hanno detto che non posso collegarmi alla loro centralina perchè non predisposta.ora vorrei sapere come riconoscere un buon prodotto.la mia è più un esigenza di tranquillità familiare che la salvaguardia di beni che in casa non ci sono.

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  2. Buongiorno giorgioKan
    le soluzioni sono tante, ma sarebbe fondamentale capire se sta pensando ad un sistema con i fili o senza fili. I sistemi perimetrali in genere utilizzano tecnologia a doppia o tripla rilevazione (infrarosso + microonda) per limitare i falsi allarmi, quindi sia i sensori che le barriere da esterno consumano un po' troppo per l'alimentazione a sola batteria (wireless), anche se esistono diversi sensori da esterno anche senza filo.
    Se il suo attuale impianto è via radio (questo spiegherebbe il fatto che il costruttore le ha detto che non si può interfacciare) allora avrà bisogno di una piccola centralina monozona a cui dovrà collegare il sistema perimetrale -- a questo punto, di qualunque tecnologia lo voglia.
    Se il suo attuale antifurto fosse filare, basta collegare un relè per l'allarme e verificare che l'alimentazione sia sufficiente (o, al massimo, aggiungere un alimentatore esterno).
    Forse ci può fornire qualche dettaglio in più per poterle rispondere meglio?

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