Ho un appartamento di 135 mq sito al quinto e ultimo piano di una palazzina. Vi è un terrazzino sul fronte ed uno sul retro, quest’ultimo chiuso da veranda. Superiormente vi è solo un lastrico solare a cui si accede facilmente e da cui è agevole raggiungere il mio terrazzino sul fronte (l’altro è verandato). Inoltre, possiedo 2 gatti di media taglia (6Kg). La mia idea era di posizionare sensori magnetici su tutte e 7 le finestre esterne (2 sono porte-finestre) ed un sensore di movimento all’interno ma la presenza dei due animali mi preoccupa per eventuali attivazioni accidentali. Inoltre non saprei dove posizionare la sirena se non nel terrazzo esterno dove un malintenzionato può facilmente manometterla prima di penetrare in casa.Buongiorno Paolo
Mi è stato suggerito di posizionare sensori a tripla tecnologia nei terrazzi e nulla all’interno ed una sirena esterna semplice senza dispositivi di protezione in quanto “coperta” dal sensore esterno. Mi preoccupa tuttavia l’esposizione al freddo intenso dell’inverno che, secondo me, potrebbe compromettere l’efficenza della circuiteria. E’ possibile? Inoltre, non sarebbero meglio sensori a infrarossi o vi è il rischio che i gatti possano attivarli? Ogni suggerimento mi sarà prezioso.
- Paolo
L’idea dei sensori a tripla tecnologia nei terrazzi e nulla all’interno non mi sembra particolarmente felice: affidare la protezione del suo appartamento così vulnerabile dall’alto e dall’esterno al solo perimetrale è, da un punto di vista installativo della sicurezza, un suicidio – per usare un eufemismo.
Se possibile, valuti l’installazione di barrierine a stilo o sensori a tenda che proteggono in modo più accurato i varchi (porte e finestre) e magari aggiunga un solo sensore all’esterno di tipo PET in grado di distinguere gli animali e quindi evitare i falsi allarmi per via dei gatti.
Per quanto riguarda la temperatura, non si preoccupi: tutti i prodotti da esterno sono testati per lavorare in condizioni sufficientemente rigide di temperatura e non le daranno problemi – paradossalmente è più preoccupante il caldo del freddo…
Buongiorno,
RispondiEliminasono un installatore e mi ritrovo un problema in un'installazione. Ho eseguito un lavoro, per la prima volta per conto terzi. In pratica il cliente non è mio diretto.
Il sistema comprende una protezione perimetrae con dei Vx 40 della Hesa, via radio.Direi dei buoni sensori. Alimentati con una batteria al litio e un tx a sua volta alimentato con un'altra batteria.
I sensori sono stati previsti e quindi installati a mt 1,20 da terra in facciata(cortile). Durante i periodi e le ore di
maggior temperatura, riducono la rilevazione. Sono molto duri e a volte la rilevazione risulta nulla. Questo è accaduto con temperature anche di 32° esterni e luce solare diretta.
Cosa può essere successo?
Mi potrebbe dare qualche consiglio?
Grazie e complimenti. Vi seguirò sicuramente con attenzione.
Saluti
Gerardo