lunedì 20 maggio 2013

Protezione porta blindata

Gent.mo Mauro,
abito al 2° piano di un condominio. Dopo alcuni furti in appartamento (non il mio) mi sono deciso a installare un impianto d’allarme. Vengo al punto. I ladri se vogliono entrare in casa (così come hanno fatto per gli altri) possono farlo dalla porta d’ingresso (blindata di tipo 2 di circa 13 anni fa.
Come posso rinforzare la porta (battenti, chiave, serratura) e quale tipo di allarme mi consiglia solo sulla porta, in modo tale che a questa non mi procurino danni, visto che in casa non ho nulla di nulla (sia denaro che gioielli o suppellettili di valore). Infatti, il danno maggiore, oltre quello psicologico, sarebbe proprio “la porta”. Ci sono sistemi che avvicinando i “ferri del mestiere” alla serratura o alla porta immediatamente possano innescare l’allarme. Oltre questi, che ne pensa dello spionciono con telecamera collegata al tablet o smartphone ? Chiedo scusa per il livello delle domande, che dalle parti mie definirebbero “terra – terra”, ma sono un profano in cerca di consigli. La ringrazio in anticipo e la saluto cordialmente. Nicola

Buongiorno Nicola

La porta si può proteggere utilizzando dei contatti magnetici (appositamente per le porte blindate), che possono essere incassati nel telaio e quindi sono ‘invisibili’, salvaguardando l’estetica, e che rilevano l’apertura della porta stessa anche di pochi gradi.
Per prevenire in maniera parziale il danno economico, cercando di evitare che il serramento venga forzato, esistono dei contatti cosiddetti di vibrazione che rilevano l’urto tipico delle operazioni di scasso.
Se pensa che la porta necessiti di questa protezione, l’abbinamento di un contatto di vibrazione con uno di apertura è abbastanza economica e di facile installazione. Resta il fatto che comunque la vera garanzia la offre la porta stessa (cosa per cui le consiglierei di sentire un esperto di porte blindate che venga a farle un sopralluogo) e che in ogni caso sarebbe necessario integrare questa prima linea di difesa anche solo con un sensore volumetrico a protezione dell’ingresso – sufficiente, ma indispensabile.

Per quanto riguarda la telecamera, può esserle d’aiuto a vedere chi c’è fuori quando è in casa, ma contro lo scasso da furto non le servirà a molto…

4 commenti:

  1. Concordo sul fatto che in caso di scasso per la "salvaguardia" della porta la telecamera non serve, però è comunque un'ottimo strumento di prevenzione, non lo sottovaluterei. Io ne ho appena installata una della came, che mi fa vedere direttamente su cellulare ogni ambiente domestico, consiglio di informarsi anche su questo dispositivo.

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  2. Gentile Mauro,
    ho fatto installare dal costruttore della mia casa delle sbarre a tutte le finestre con fissaggio nel cemento armato. Credo tuttavia che questo provvedimento possa funzionare come deterrente, ma per essere effettivamente preventivo preferirei l'utilizzo di un allarme perimetrale delle persiane collegato a una sirena posizionata nella mia camera da letto.
    In questo modo il ladro sarebbe costretto a far scattare l'allarme per aprire la finestra e, mentre lui scassina le sbarre, io mi sveglio e ho tempo di chiamare i carabinieri o fare altro senza che lui si accorga di nulla (non mi interessano sirene da esterno). Crede che questa soluzione potrebbe essere funzionale?

    Come sensori pensavo a sensori magnetici di contatto oppure di vibrazione.
    I primi sono forse più efficaci ma dovrei rimuoverli ogni volta che apro le tapparelle per evitare che, essendo facilmente manomettibili, il ladro possa accorgersi della loro presenza in un eventuale sopralluogo diurno.
    Nel secondo caso potrei fissare dei sensori di vibrazione alla base delle sbarre in modo che non siano visibili dall'esterno. Ma quanto è davvero funzionale questa tipologia di sensori?

    La ringraziono per la disponibilità.

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  3. Gentile Sig. Mauro,
    approfitto della sua gentile disponibilità per chiarire i miei dubbi!
    ho la seria intenzione di acquistare un antifurto fai da te wireless tra quelli disponibili on line.
    Premetto che abito ad un primo piano di una palazzina che si trova in una zona trafficata e che al piano terra sono presenti degli appartamenti abitati con giardino. Pertanto l'appartamento non affaccia direttamente sulla strada.
    I varchi di ingresso, oltre alla porta blindata, consistono in 3 porte finestre e 3 finestre.
    Avevo intenzione di dotarmi di sensori a tendina tra l'infisso e la tapparella e di un rilevatore magnetico alla porta blindata con sensore per le vibrazioni.
    Ritiene che l'appartamento sia sufficientemente protetto o devo prendere in considerazione l'eventualità di utilizzare anche dei sensori magnetici agli infissi e dei sensori volumetrici interni?
    La ringrazio molto per la gentile disponibilità
    Roberto


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  4. Salve
    abitiamo in un casale abbastanza isolato con un ampio giardino senza recinzione. Ho visto le varie soluzioni e spiegazioni molto interessanti. Volevo proporre un quesito su come poter affronare un rischio evidente: il contatore enel è facilmente raggiungibile e quindi un malintenzionato potrebbe raggiungerlo e staccare la corrente anche dopo aver provocato la messa in funzione dell'allarme. Saremmo quindi costretti ad uscire per riattaccare la corrente. Come potrebbe essere gestita questa eventualità? Grazie per l'aiuto

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