Buongiorno,
ho un appartamento al piano terra di circa 100 mq. con giardino, predisposto con impianto di allarme filare interno che consiste in sensori in ottone inseriti a porte e finestre.
Ho chiesto all’elettricista di finirmi l’impianto di allarme con tastiere e sirena, e questo è quanto vorrebbe installare, vi chiedo se quanto ha preventivato è sufficiente per creare una protezione alla mia abitazione oppure se occorre prevedere altro (faccio presente che ho 2 gatti che vivono dentro e fuori casa):
n. 1 centrale d’allarme espandibile da 8/16/32 zone; n. 1 sirena esterna con doppia protezione meccanica + batteria tampone; n. 1 lettore chiave di prossimità’ completo di 2 chiavi; n. 1 rilevatore di movimento da mettere in garage doppia tecnologia; n. 1 combinatore telefonico gsm.
inoltre, sensore volumetrico da esterno da mettere in giardino con 2 canali MW, 2 canali PIR, anti-mascheramento e dispositivo anti-avvicinamento, include lenti per copertura a barriera, lunga portata fino a 15 mt., discriminazione animali e snodo standard.
Ringrazio anticipatamente per la Vs. risposta.
In linea di massima sembra una protezione adeguata e credo che sia sufficiente.
L’unico punto su cui eventualmente potrebbe discutere con il suo installatore è la possibilità di installare dei sensori volumetrici anche all’interno: va bene la protezione perimetrale, ma in genere aggiungere dei sensori all’interno aumenta notevolmente il grado di sicurezza e non incide di molto sul costo. Consideri infatti che il contatto sulle finestre protegge dall’apertura dell’infisso ma non, ad esempio, dalla sola rottura del vetro.
Vista la presenza dei gatti potrebbe considerare dei sensori appositi (PET-IMMUNE, ovvero discriminazione animali) oppure l’installazione di normali sensori in aree non accessibili agli animali ad impianto inserito.
L’unico punto su cui eventualmente potrebbe discutere con il suo installatore è la possibilità di installare dei sensori volumetrici anche all’interno: va bene la protezione perimetrale, ma in genere aggiungere dei sensori all’interno aumenta notevolmente il grado di sicurezza e non incide di molto sul costo. Consideri infatti che il contatto sulle finestre protegge dall’apertura dell’infisso ma non, ad esempio, dalla sola rottura del vetro.
Vista la presenza dei gatti potrebbe considerare dei sensori appositi (PET-IMMUNE, ovvero discriminazione animali) oppure l’installazione di normali sensori in aree non accessibili agli animali ad impianto inserito.
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