Installo sistemi di allarme (…) ma vorrei specializzarmi sempre più per poter affrontare questo lavoro con maggiore professionalità, quindi poter affrontare installazioni di prodotti professionali avendone anche le carte in regola dal punto di vista legislativo in materia e non soltanto di saperlo fare e basta.
Conosce strutture dove facciano dei corsi sulla materia, sia dal punto di vista teorico che pratico, anche per poter poi conseguire le certificazioni personali che mi occorrerebbero per poter mettere mano anche ad impianti che appunto richiedono sia la conoscenza teorica che quella abilitativa?
La sua richiesta è anche quella di molti altri: da chi come Lei desidera approfondire, crescere professionalmente e qualificarsi, a chi – come i produttori – vorrebbe avere interlocutori preparati a cui offrire soluzioni per problemi complessi ma reali, agli assicuratori, agli utenti finali che quando non sono adeguatamente supportati poi ne pagano le conseguenze. Tutti soffrono per una mancanza cronica di ‘cultura‘ della sicurezza.
Negli anni, ho avuto modo con colleghi sia europei che di oltreoceano di confrontarmi su questa situazione e mio malgrado ho scoperto che è un problema soprattutto, anche se non solo, Italiano. In quasi tutte le altre nazioni, esistono corsi professionali che rilasciano attestati e certificazioni per installatori di sistemi di allarme. Certificazioni indispensabili per lavorare nel settore, ma allo stesso tempo semplici da ottenere: basta frequentare un corso e superare un esame. Nel nostro paese, che io sappia – ma sarei contento di essere smentito – non esiste niente di simile e, purtroppo, se ne sente la mancanza. Non esiste un albo professionale degli installatori di sicurezza (in generale, non esiste più l’albo professionale), non esistono certificazioni nazionali riconosciute se non quelle ‘private‘ tipo IMQ o assicurative. Una carenza non da poco.
Uno sforzo per risolvere almeno parzialmente il problema è fatto dall’ANCISS (www.anciss.it), l’associazione di categoria degli installatori, costruttori ed integratori di sistemi di sicurezza: più o meno regolarmente e su base territoriale, l’ANCISS organizza dei corsi per installatori. Un’altra soluzione potrebbe essere l’IMQ, che certifica le aziende installatrici – ma onestamente qui la situazione è più complessa perché la certificazione si rivolge ad aziende che già operano nel settore (installatori.allarme@imq.it).
Sempre nell’ambito dei consigli pratici, ci sono un paio di riviste specializzate che sono storicamente un punto di riferimento per gli operatori: EsseCome e Antifurto. EsseCome è edita dalla EDIS ed ha anche un portale internet http://www.securindex.com/ dove si possono trovare utili informazioni su prodotti, normative e servizi. Antifurto è edita dalla Epc (www.epc.it). Recentemente è nata anche la rivista A&S Italy che ha una ricca versione online di notizie ed informazioni all'indirizzo http://www.secsolution.com/.
In buona sostanza, ad oggi un installatore di sicurezza è un elettricista certificato (ovviamente, per poter rilasciare la conformità della parte elettrica), con una specializzazione conquistata sul campo ed eventualmente certificata dall’IMQ. In un futuro speriamo non troppo remoto, la situazione potrebbe cambiare: da tempo a livello europeo si sta lavorando ad una certificazione degli installatori — potrebbe essere attraverso una normativa comunitaria od una certificazione volontaria riconosciuta di fatto dal mercato — ma il progetto che la prevede (la certificazione Certalarm http://www.certalarm.org/) attualmente sta ancora lavorando solo sulla parte antincendio e sui prodotti.