Sto costruendo una nuova casa e sono stati passati tutti i tubi per un collegamento filare.
Tuttavia, in giardino mi sarebbe piaciuto realizzare (anche successivamente) una barriera.
Adesso la domanda che ti pongo è la solita? Cosa mi consigli?
Alcuni Amici miei hanno consigliato una marca, tuttavia girando su internet leggo pareri discordanti.
Dovendo creare un buon sistema di allarme, da che basi mi consiglieresti di partire?
La scelta più importante da fare per una protezione del giardino è quella di un buon installatore che ti monti e ti fornisca la necessaria manutenzione per le tue barriere da esterno (o quello che deciderai di usare).
La protezione perimetrale non è facile da realizzare e non dipende solo dalla buona qualità del prodotto: un ottimo prodotto installato male inevitabilmente darà risultati disastrosi con ripetuti falsi allarmi (o peggio ancora, alarmi persi !) ed alla fine ti costringerà a disabilitare la funzione.
Capisco la tua necessità di voler sapere se esiste un prodotto migliore di un altro, ma onestamente qualunque risposta in merito sarebbe di poco aiuto. E' molto importante valutare soprattutto come un prodotto si adatta alla tua particolare configurazione ambientale: ci sono alberi? ci sono cespugli? ci sono animali che circolano liberamente? se sì, di che taglia? è una zona ventosa? d'inverno c'è spesso la nebbia?... e avanti così con altre cento domande. E non esiste un prodotto perfetto: alcuni vanno meglio in alcune situazioni, altri in altre.
Un installatore che ti offre un contratto di manutenzione ti porterà di sicuro un prodotto di buona qualità: è contro il suo interesse dover correre a fare la verifica o l'assistenza (senza compenso!) ogni volta che c'è un falso allarme. Conosce pregi e difetti dei componenti che installa e sa benissimo che un sistema che poi dà problemi è una cattiva pubblicità, oltre che un costo, soprattutto per lui e per la sua azienda.
Inoltre la protezione esterna si può effettuare in diversi modi: con dei sensori da esterno (infrarosso o doppia tecnologia), con delle barriere infrarosso attivo, con delle barriere a microonda, proteggendo il perimetro, proteggendo i passaggi, creando delle trappole... se non hai ancora risposte a queste domande, risposte che ti può dare un installatore solo dopo un sopralluogo, chiedersi quale prodotto installare (e poi, ancora, di quale marca) è un po' come mettere il carro davanti ai buoi...
Giusto per confermare quanto sopra, i pareri discordanti che hai letto in giro sul prodotto consigliato dai tuoi amici non sono altro che la conferma che, se installato bene ed in particolari condizioni, il prodotto funziona. Se installato male o a protezione di aree non idonee, lo stesso prodotto non funziona.
Spero di essere riuscito a darti una base da cui partire e su cui riflettere e resto a tua disposizione se vorrei fare altre domande.
Buongiorno,
RispondiEliminail quesito che porro' adesso non è dello specifico argomento trattato,ma o letto il contenuto di questo blog e ho notato una buona preparazione oltre che a dei validi consigli.
la mia richiesta é:
il cliente una volta che si è fatto installare un antifurto anche se l'antifurto ha marchiatura CE e/o IMQ ma scopre che l'installatore non ha le certificazioni per poter effettuare l'impianto a chi si può rivolgere il cliente o meglio ancora cosa può fare nei confronti dell'installatore non autorizzato!
grazie
marco da venezia
Buongiorno Marco,
RispondiEliminail suo è un quesito in apparenza semplice, ma la risposta è un po' complessa: cerchiamo di essere il più chiari possibile.
Intanto credo, mi corregga se sbaglio, che Lei si stia riferendo a certificazioni di impianto (e non di prodotto). Questo perché se parliamo di certificazioni di prodotto, sia la marcatura CE che il marchio IMQ sono responsabilità del costruttore e non dell'installatore.
Detto questo, i casi possibili sono:
1. L'impianto è TOTALMENTE senza fili, SENZA ALCUN collegamento alla rete elettrica (a meno che sia come apparecchio utilizzatore a spina tradizionale) e quindi esente dalla dichiarazione di conformità (la "vecchia" 46/90). Dichiarazioni da rilasciare: nessuna.
2. L'impianto include un collegamento alla linea elettrica: obbligatoria la dichiarazione di conformità.
Quali altre certificazioni potrebbe (o dovrebbe) rilasciare un installatore? Tutte le altre eventuali conformità sono volontarie o private (IMQ-A ad esempio) e quindi l'installatore è tenuto ad attestarle SOLO SE Lei lo richiede esplicitamente in fase di ordine.
Altra cosa è invece se Lei ha effettivamente ricevuto una dichiarazione (obbligatoria) di conformità e ritiene che questa sia (a) non rispondente al vero oppure (b) rilasciata da un installatore che non abbia il necessario titolo. In prima battuta Le consiglierei di verificare la situazione con il Suo legale - io non sono un avvocato e quindi non posso esprimere un parere in merito. Le ipotesi possibili di un'azione in tal senso sono molteplici: se Lei "scopre che l'installatore non ha le certificazioni per poter effettuare l'impianto" come minimo ha diritto a farsi 'ri-certificare' l'impianto da un altro a spese dell'installatore in difetto. Se invece il problema è nella conformità (e non solo nella dichiarazione) dell'impianto credo che sia evidente che Lei abbia diritto, come per tutte le cose, ad una riparazione (correzione della mancata conformità), sostituzione (un impianto nuovo) o rimborso -- con eventuali danni, se ci sono.
A questo punto mi fermo perché si apre la porta ad una discussione, soprattutto legale, molto complessa: come ha (o pensa di avere) "scoperto" che l'installatore non ha titolo per rilasciare tale dichiarazione e cosa ne deriva? Ne consegue un danno perché, ad esempio, non le rilasciano il Certificato Prevenzione Incendi? Le è stato contestato dall'assicuratore?
Ci faccia sapere se siamo riusciti a risponderLe, o, nel caso volesse approfondire, con qualche dettaglio in più saremo lieti di scendere maggiormente - per quanto ci compete - nel dettaglio.
Grazie
m.